Il centro sportivo dei Rizzi, situato in via delle Scuole 15, è di fatto proprietà della Parrocchia della stessa località udinese. Negli anni ’60 del secolo scorso l’istituzione religiosa concesse in comodato il terreno dove realizzare il campo di gioco. Nacque così l’ ”Associazione Sportiva Ricreativa Rizzi”. Con il passare degli anni vennero poi costruiti gli spogliatoi e l’edificio adibito a sede ed uffici dell’associazione sportiva, il tutto a carico di quegli appassionati sportivi che con passione investirono denaro e lavoro per poter realizzare una struttura dove praticare in modo agonistico lo sport tanto desiderato.
Con il passare del tempo però è emerso che l’immobile non rispetta le norme urbanistiche del Comune di Udine e che l’edificio non è conforme a tutta una serie di direttive che consentono il regolare utilizzo della struttura.
Da anni la regolarizzazione della sede è oggetto di discussione tra l’associazione sportiva e gli uffici tecnici comunali, confronto che tuttavia non ha portato ai risultati sperati. Così da parte dell’Amministrazione comunale è giunto il parere definitivo che porta ad una sola conclusione: demolire la parte della sala riunioni che non rispetta i vincoli urbanistici. La sala riunione sarà ridotta, un po’ più piccola ma ci sarà!
In questi giorni è iniziato il trasferimento di materiali, oggetti ed arredi in altre sedi per poter permettere l’esecuzione dei lavori. La parte della struttura che riguarda la zona ufficio e chiosco non sarà intaccata.
La sospensione dell’attività causata dal Covid ha permesso dei lavori di sistemazione anche al centro Capocasale, piccoli interventi che miglioreranno l’accoglienza e la fruibilità dell’impianto sportivo.
L’emergenza Covid ha stoppato l’attività calcistica, al contrario l’attività societaria non si è fermata ed è al lavoro per garantire una buona ripresa non appena verrà fischiato il “calcio d’inizio”.